Troppo accumulo sulle pareti mangiasmog
Non serve un esperto per dire che la galleria urbana di Monza è grigia e sporca. Si vede a occhio. Per quello che ci risulta, nel primo decennio di vita la pulizia è stata effettuata una sola volta. Troppo poco. Non è una questione estetica, ma funzionale e con una positiva valenza ambientale.
Lavare il tunnel è essenziale. Transitano 100mila veicoli al giorno, si sporca molto per la combustione dei motori. Questo avviene anche se la galleria urbana di Monza è dotata di un efficiente impianto di ventilazione e disinquinamento.
Anas pulisce periodicamente tutte le gallerie di sua competenza. Non sembra che lo faccia con la frequenza che sarebbe ideale. Probabilmente è una questione di costi, da un certo punto di vista comprensibile. Ma quando la canna è stata realizzata secondo precisi criteri ambientali e con materiali specifici (come a Monza), omettere o ridurre la cadenza della pulizia finisce per vanificare certe funzionalità della struttura.
Nella galleria urbana della SS36 a Monza, le pareti sono state trattate con vernici al biossido di titanio e trattengono le particelle di smog. Occorre però che periodicamente queste particelle vengano rimosse. Se si accumulano oltre un certo limite, il biossido smette di svolgere la sua funzione davvero importante.
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