Basta metrò urbani, adesso pensate ai pendolari
Facendo correttamente le proporzioni, secondo parametri indicati da organismi internazionali rispetto a popolazione e superficie, Milano ha più metrò di Londra. Eppure, traffico e smog sono a livelli record in Europa. Perché? Ci vogliono linee capaci di raccogliere i pendolari, come la M5 a Monza.
I miliardi spesi nei decenni per costruire metropolitane a Milano non hanno risolto il problema del traffico e nemmeno dell’inquinamento. I metrò che arrivano sino alle periferie del capoluogo hanno anzi determinato un aumento dei problemi in quelle zone.
La ragione è semplice: sono costruite solo sul territorio comunale, con una logica “feudale”, quando su Milano si muovono centinaia di migliaia di pendolari che sono costretti ad usare l’auto. Come tutti i cittadini del mondo post-industriale, chiedono linee di trasporto veloci e frequenti che nella nostra area non ci sono. In questa logica, guardando ai numeri, la metropolitana tra Milano e Monza (nord di Monza) è urgente e fondamentale, anche per la stessa Milano.
Lo sapevate che Milano ha più metropolitane di Londra? Sembra incredibile, ma è così. Per fare una valutazione corretta, i km di linee devono essere messi in rapporto alla superficie ed alla popolazione servite.
Città metropolitana | Km rete metrò per milione di abitanti |
Milano (territorio comunale) | 67,6 |
Londra | 44,3 |
Madrid | 37,3 |
Bruxelles | 39,8 |
Vienna | 38,1 |
Fonte: ISFORT/EMTA/GART |
Abbiamo inviato al sindaco di Milano Pisapia una lettera-appello chiedendogli di impegnarsi per la metropolitana Milano-Monza. Ci sono ragioni molteplici che la giustificano. Ad oggi, invece, il capoluogo continua a proporre progetti dentro i confini della città, come il prolungamento della M5 verso Settimo/Figino, uno spreco che duplicherebbe tra l’altro l’estensione della M1 sino a Baggio.
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