Voci false e notizie fasulle che circolano riguardo al prolungamento di M5 sino a Monza nord.
La M5 non apporterà vantaggi nè per l’ambiente nè per i cittadini: falso.
Lo spostamento di migliaia di persone dall’auto privata alla metropolitana sotterranea comporterà notevoli vantaggi ambientali ed economici. Uno studio di fattibilità conferma che il prolungamento della M5 ridurrà significativamente le emissioni nocive e i costi legati all’uso dell’auto privata, con un notevole risparmio energetico. Due studi calcolano che verranno tolti dalle strade tra i 20 e i 40mila veicoli al giorno.
Il prolungamento M5 non è necessario, bastano le stazioni ferroviarie esistenti più una nuova in zona Rondò dei Pini: falso.
La domanda di trasporto pubblico tra Monza e Milano è in costante crescita. Non è tecnicamente possibile aggiungere stazioni ferroviarie sulle linee esistenti che attraversano Monza. RFI ha ribadito questa impossibilità in documenti ufficiali, e tale limitazione è nota dal 2012. Non è nemmeno possibile aumentare le carrozze dei convogli pendolari, come ha spiegato Trenord. Inoltre, la M5 offrirà ben 7 stazioni dentro la città, con treni ogni 3/6 minuti, una frequenza nettamente superiore rispetto alle attuali offerte ferroviarie.
L’itinerario scelto per la M5 non è adeguato alla realtà della mobilità cittadina: falso.
Il tracciato definitivo è stato selezionato dopo un’attenta valutazione di quattro opzioni, di cui tre scartate per varie ragioni, tenuto conto delle rilevazioni sulla mobilità nella zona (Matrici O/D Regione Lombardia e misurazioni Comune di Monza). Il percorso proposto è stato approvato perché soddisfa efficacemente le esigenze di mobilità dei cittadini e ha ottenuto i finanziamenti necessari. Modifiche migliorative sono state apportate in collaborazione con i sindaci di Monza e Cinisello Balsamo.
La stazione capolinea di M5 al Polo istituzionale è incongruente e inutile: falso.
Questa stazione capolinea servirà non solo gli uffici pubblici lì presenti, il grande centro commerciale e il previsto studentato nell’area dell’ex caserma IV Novembre, ma anche un ampio bacino di utenza proveniente dai comuni circostanti. Sarà servita da un parcheggio con 2.500 posti auto. La eliminazione di questa stazione potrebbe causare problemi di traffico e congestione dentro la città di Monza.
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